Sono arrivate le vacanze finalmente dopo un anno di lavoro o di studio per chi frequenta la scuola o l'università.
Oggi vorrei condividere con voi il vantaggio di fare una vacanza sostenibile!
Ho una piccola casa al mare in collina e da qui posso apprezzare il vivere sostenibile per quei 15 giorni all'anno.
Non ho fatto come nella mia casa in cittá (fotovoltaico e solare termico e soprattutto domotica) anche perché non conviene ma con una piccola spesa ho abbattuto i consumi di energia elettrica e abbassato il contatore enel a 2 kw anziché 3,3 kw. Innanzitutto ho spento praticamente lo scaldabagno elettrico da 50 Lt che usavo solo per le docce esterne e l'ho sostituito con una doccia solare, una sunny premium dal costo di 60€ al bricofer. Poiché c'era un po di vento non riuscivo le prime volte a fare una doccia confortevole allora mi sono dato da fare e ho messo smontato il cupolino della doccia e ho allargato i buchi della doccia e ora posso dire che fare una doccia senza elettricità è comoda e conveniente.
Oltre a ciò ho preferito mettere un frigo a pozzetto (no il congelatore) che ho modificato con arduino che consuma una miseria in confronto ad un normale frigo classe A (consuma 100 wh al giorno parte poche volte). Ecco il post che ho dedicato al congelatore: http://arcaenergetica.blogspot.it/2015/08/frigo-pozzetto-massimo-risparmio.html
Per il gelato ho preso un piccolo congelatore da 20 lt che accendo solo se serve e cerco sempre di comprare roba fresca che non devo congelare.
Oltre alle questioni energetiche ho pensato anche a quelle ambientali.
Mi sposto con un auto a metano (ma purtroppo non ci sono pompe e devo andare a benzina finito il metano) e con una bici elettrica (ci sono molte salite ripide) per fare la spesa al supermercato locale.
La spesa di verdura l'ho azzerata poiché ho intorno alla casa piante di fichi bianchi, fichi d'india e pesche; inoltre ho previsto un orto (melanzane, pomodori, cetrioli e zucchine) che usa acqua proveniente da un ruscello naturale e raccolto in una vasca esistente senza pompe elettriche e non uso medicine o prodotti chimici per le piante (agricoltura biologica).
Non compro acqua in bottiglia,uso quella del rubinetto senza filtri (è certificata potabile al 100% e proviene dalla montagna, non è di pozzi) e per creare delle bevande naturali uso la centrifuga portata da casa dalle verdure e frutta che ho coltivato (niente coca cola e altre schifezze).
L'unico nodo da svolgere è la lavatrice e quello dell'auto elettrica (sono in attesa di un auto di 4 metri e 20 massimo con una autonomia di almeno 400 km).
Oggi vorrei condividere con voi il vantaggio di fare una vacanza sostenibile!
Ho una piccola casa al mare in collina e da qui posso apprezzare il vivere sostenibile per quei 15 giorni all'anno.
Non ho fatto come nella mia casa in cittá (fotovoltaico e solare termico e soprattutto domotica) anche perché non conviene ma con una piccola spesa ho abbattuto i consumi di energia elettrica e abbassato il contatore enel a 2 kw anziché 3,3 kw. Innanzitutto ho spento praticamente lo scaldabagno elettrico da 50 Lt che usavo solo per le docce esterne e l'ho sostituito con una doccia solare, una sunny premium dal costo di 60€ al bricofer. Poiché c'era un po di vento non riuscivo le prime volte a fare una doccia confortevole allora mi sono dato da fare e ho messo smontato il cupolino della doccia e ho allargato i buchi della doccia e ora posso dire che fare una doccia senza elettricità è comoda e conveniente.
Oltre a ciò ho preferito mettere un frigo a pozzetto (no il congelatore) che ho modificato con arduino che consuma una miseria in confronto ad un normale frigo classe A (consuma 100 wh al giorno parte poche volte). Ecco il post che ho dedicato al congelatore: http://arcaenergetica.blogspot.it/2015/08/frigo-pozzetto-massimo-risparmio.html
Per il gelato ho preso un piccolo congelatore da 20 lt che accendo solo se serve e cerco sempre di comprare roba fresca che non devo congelare.
Oltre alle questioni energetiche ho pensato anche a quelle ambientali.
Mi sposto con un auto a metano (ma purtroppo non ci sono pompe e devo andare a benzina finito il metano) e con una bici elettrica (ci sono molte salite ripide) per fare la spesa al supermercato locale.
La spesa di verdura l'ho azzerata poiché ho intorno alla casa piante di fichi bianchi, fichi d'india e pesche; inoltre ho previsto un orto (melanzane, pomodori, cetrioli e zucchine) che usa acqua proveniente da un ruscello naturale e raccolto in una vasca esistente senza pompe elettriche e non uso medicine o prodotti chimici per le piante (agricoltura biologica).
Non compro acqua in bottiglia,uso quella del rubinetto senza filtri (è certificata potabile al 100% e proviene dalla montagna, non è di pozzi) e per creare delle bevande naturali uso la centrifuga portata da casa dalle verdure e frutta che ho coltivato (niente coca cola e altre schifezze).
L'unico nodo da svolgere è la lavatrice e quello dell'auto elettrica (sono in attesa di un auto di 4 metri e 20 massimo con una autonomia di almeno 400 km).
Ecco alcune foto che ho scattato:
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